Il lungo inverno di Ugo Singer
“Mi hai insegnato molto, amico mio…”
“… specialmente ad accogliere ciò che è difficile, e che ci appartiene senza averlo scelto…”
Uno scantinato buio e dal forte odore di muffa diventa la casa perfetta per una tartaruga in cerca di riparo per sé e il suo uovo. Presto Ester, questo il nome della tartaruga, si accorge di non essere l’unica abitante dello scantinato: lì vive anche una colonia di chiassosi topi bambini. Fra di loro, un topino di nome Sam è incuriosito dalla nuova occupante e dal suo strano uovo grigio, dal quale sta per nascere Ugo Singer. I due, una tartaruga e un topo, non potrebbero vivere secondo tempi più distanti fra di loro, eppure saranno in grado di stringere un legame indissolubile.
La scrittrice Elisa Ruotolo e l’illustratrice diplomata Master Chiara Palillo, l’una con le parole e l’altra con le immagini, modellano una storia adatta a tutte le età, che attinge a piene mani dall’immaginario della favola, epurato dalla morale, e concentrata sul mostrare gli apetti concreti dei sentimenti dei protagonisti.
